La storia della Casa Madre di Nizza Monferrato delle Figlie di Maria Ausiliatrice. In particolar modo dal periodo dell'arrivo delle FMA 1878 fino allo spostamento della sede della Casa generalizia a Torino (1929)
Chiesa
"Santissima Annunziata"
Chiesa Santissima Annunziata. Via Giovanni Bona
Oggi inglobata nel complesso ospedaliero “Santo Spirito”, fino al XIX secolo ha assolto il ruolo di cappella del convento delle Suore Benedettine Cassinesi.
Qui ha trovato dimora la pala d’altare “Assunzione della Vergine” da cui il Santuario Mariano “Nostra Signora delle Grazie” ha preso il nome. Non è dato sapere né il quando né il perché del trasferimento, ma è plausibile pensare che nella nuova dimora il dipinto fosse ritenuto più al sicuro dalle possibili razzie di milizie straniere e che tale trasloco fosse avvenuto ben prima che il convento “delle Grazie” fosse ceduto al Comune, conseguentemente alla soppressione delle congregazioni religiose avvenuta in età napoleonica. Certo invece è il valore del dipinto, risalente al XVII secolo, e attribuito a uno dei più grandi pittori dell’“Arte della Controriforma”: Guglielmo Caccia detto Il Moncalvo. Il dipinto raffigura in alto Maria Assunta in cielo, contornata da nove Angeli; in basso si trovano invece i dodici Apostoli e il Sepolcro vuoto.