La storia della Casa Madre di Nizza Monferrato delle Figlie di Maria Ausiliatrice. In particolar modo dal periodo dell'arrivo delle FMA 1878 fino allo spostamento della sede della Casa generalizia a Torino (1929)
Istituto
"Nostra Signora delle Grazie"
Istituto Nostra Signora delle Grazie. Viale Don Bosco, 40
Sede, dopo Mornese (1872-1879), della Casa-madre delle Figlie di Maria Ausiliatrice e, fino al 5 dicembre 1929, anche della loro Casa Generalizia. Il sindaco di Nizza Monferrato Filippo Fabiani, già il 3 marzo 1870 aveva chiesto a Don Bosco di acquistare il convento dei frati francescani e l’annesso santuario (proprietà confiscate ai religiosi a causa delle leggi napoleoniche). L’affare non andò in porto. Don Bosco accettò solo nel 1877. Il complesso, venduto ad una società enologica di Savigliano che aveva trasformato la chiesa in cantina. Il santuario fu riportato alla dignità di luogo di preghiera da Don Bosco e da Madre Mazzarello. L’annesso convento iniziò a diventare un luogo di istruzione, educazione ed evangelizzazione di numerose generazioni di giovani ragazze.
Qui visse Madre Maria Domenica Mazzarello dal 4 febbraio 1879 al 14 maggio 1881 (data della sua morte). A lei successero Madre Caterina Daghero (1881-1924) e Madre Luisa Vaschetti (1924-1929).
​
Al suo interno sono di particolare interesse:
-
La Sala della Memoria
-
La Cameretta dove è vissuta Madre Mazzarello
-
La Vigna
-
La Biblioteca
-
L’Archivio Storico dell’Ispettoria Piemontese “Maria Ausiliatrice”
Oggi l’attività dell’Istituto è la seguente: scuola (Sezione Primavera, dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di Primo Grado e Corsi Professionali), oratorio, attività sportive, associazioni di ex allievi e salesiani cooperatori, corale “don Bosco”, laboratorio “Mamma Margherita”, VIDES e altre realtà religiose, sociali e culturali.