La storia della Casa Madre di Nizza Monferrato delle Figlie di Maria Ausiliatrice. In particolar modo dal periodo dell'arrivo delle FMA 1878 fino allo spostamento della sede della Casa generalizia a Torino (1929)
Piazza
"Don Bosco"
Piazza don Bosco
Inaugurazione della passeggiata salesiana,
Domenica 22 ottobre 2017, in occasione dell'inaugurazione dell'Archivio Storico delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell'Ispettoria Piemontese, Mons. Pier Giorgio Micchiardi, Vescovo della Diocesi di Acqui, Simone Nosenzo, sindaco di Nizza Monferrato e Marco Lovisolo, consigliere provinciale di Asti hanno tagliato il nastro della "Passeggiata salesiana", che parte proprio dalla piazza dedicata al fondatore dei salesiani.
In Piazza Don Giovanni Bosco è posto il busto del Santo: voluto dai fedeli nicesi in occasione della sua beatificazione avvenuta il 29 giugno 1929. Don Giovanni Bosco inizia a frequentare Nizza Monferrato a partire dal 1870 più volte ospite della Contessa Gabriella Corsi. Nel 1877 acquista il Convento “Nostra Signora delle Grazie”. A partire dall'anno seguente iniziano a giungere le prime Figlie di Maria Ausiliatrice per insediarvi la Casa Madre, che sarà fino al 1929 anche Casa Generalizia della Congregazione. A questa Casa Don Bosco fa visita diverse volte e la sua venuta è spesso accompagnata da curiosi aneddoti e singolari vicende.
Deceduto e salito al Padre don Giovanni Bosco non ha comunque lasciato la terra nicese: all'interno del Santuario di Nostra Signora delle Grazie, nella Cappella a lui dedicata è conservata la sua preziosa Reliquia, ovvero una porzione del suo cervello. Tale Reliquia è presente in soli 3 luoghi al Mondo: a Castelnuovo Don Bosco dove nacque, a Valdocco (Torino) dove principalmente ha operato e a Nizza Monferrato da dove le Figlie di Maria Ausiliatrice, Congregazione da lui fondata, sono partite quali missionarie alla volta di tutti i 5 Continenti del Pianeta.